FestBook,
il libro-catalogo del Festival, a cura di Antonio Politano, Exòrma Edizioni

Cura del programma del Festival della Letteratura di Viaggio, dalla sua nascita a Roma nel 2008, una rassegna promossa da Società Geografica Italiana e Federculture. Il racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura propriamente detta al giornalismo, dal cinema alla fotografia, dalla musica al teatro, incrociando geografia e storia. Quattro giorni, a fine settembre, di incontri con autori, mostre, premi, rassegne televisive e cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, proiezioni, letture, lectio magistralis, laboratori di scrittura e fotografia. Attualmente è in corso di progettazione la quinta edizione, prevista dal 27 al 30 settembre 2012.

Tutti gli eventi del Festival sono - da sempre - ad ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti. Il Festival ha due sedi principali: da una parte, i giardini e il Palazzetto Mattei di Villa Celimontana, sede della Società Geografica Italiana, che per quattro giorni si trasforma in una sorta di “casa del viaggio”, accogliendo la maggior parte degli eventi previsti; dall’altra, il Palazzo delle Esposizioni (Spazio Fontana per le mostre e le sale Cinema, Auditorium, Forum per incontri e proiezioni).





Nelle quattro edizioni svoltesi finora - tra le due sedi maggiori e altre sedi di volta in volta individuate, come il Tempio di Adriano e alcuni spazi del circuito delle Biblioteche di Roma - si sono succeduti oltre cento incontri con autori, dodici mostre, cinque premi, quattro rassegne cinematografiche, due rassegne televisive, due concerti, uno spettacolo teatrale, diversi cicli di letture e lectio magistralis, quattro laboratori di scrittura e fotografia di viaggio, dieci video-interviste esclusive (ad autori come Claudio Magris, Amos Oz, Bernardo Bertolucci, Tahar Ben Jelloun, Gabriele Salvatores), quattro spettacoli-performance (dall’Odissea in quattro lingue al viaggio del babà e al viaggio degli italiani d’altrove), appuntamenti con festival ospiti dedicati al viaggio (dal capostipite francese Étonnants Voyageurs ai festival italiani come VicinoLontano e Albatros).

Le prime due edizioni del Festival hanno avuto delle giornate con temi specifici (dal reportage e documentario di viaggio al racconto al femminile). Dalla terza edizione, il Festival ha ruotato attorno a un tema generale. Nel 2010 era “Verso Oriente, il Levante”; l’edizione 2011 - in occasione della celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia e del valore storico e culturale dell’identità nazionale - è stata dedicata al viaggio in Italia e ai viaggi degli italiani.





Tra i partecipanti al Festival della Letteratura di Viaggio, viaggiatori e narratori italiani e stranieri, si sono succeduti scrittori, poeti, geografi, storici, filosofi, antropologi, giornalisti, fotografi, musicisti, registi, attori. Tra gli altri: Tahar Ben Jelloun, Bernardo Bertolucci, Paolo Rumiz, Predrag Matvejevic, Umberto Galimberti, Adonis, Alberto Arbasino, Piergiorgio Odifreddi, Michele Serra, Vittorio Zucconi, Angela Staude Terzani, Ettore Mo, Bernardo Valli, Lorenzo Cremonesi, Fulco Pratesi, Folco Quilici, Michel Le Bris, Jason Elliot, Tony e Maureen Wheeler, Patrizio Roversi e Syusy Blady, Alain Elkann, Agostino Da Polenza, Gianrico Carofiglio, Enrico Brizzi, Pino Cacucci, Marco Aime, Duccio Canestrini, Alberto Asor Rosa, Goffredo Fofi, Vincenzo Cerami, Giorgio Montefoschi, Eraldo Affinati, Maurizio Scaparro, Giuseppe Cederna, Melania Mazzucco, Francesco Piccolo, Elena Stancanelli, Attilio Brilli, Philippe Daverio, Antonio Paolucci, Giuliana Bruno, Marcello Veneziani, Davide Rondoni, Roberto Mussapi, Alexian Santino Spinelli, Igiaba Scego, Cristina Ali Farah, Tahar Lamri, Fausto Biloslavo, Lucio Caracciolo, Antonio Gnoli, Giacomo Corna Pellegrini, Alessandro Barbero, Vittorio Rubiu Brandi, Marco Cattaneo, Marco Casareto, Gianni Perrelli, Monika Bulaj, Yasemin Taskin, Marta Ottaviani, Alessandro Portelli, Emanuele Bevilacqua, Claudio Strinati, Paolo Matthiae, Antonio De Benedetti, Aldo Morrone, Lorenzo Prencipe, Sveva Sagramola, Emanuele Trevi, Chiara Valerio, Sandra Petrignani, Giuseppe Culicchia, Massimo Ammaniti.





Tra le mostre allestite e prodotte dal Festival: “Abc. In Australia sulle tracce di Chatwin” e “Viaggiatori fotografi nel cuore dell’Asia” nel 2008; “Il disegno del mondo. La Malesia di Hugo Pratt, la Praga di Vittorio Giardino, l’Iran di Marjane Satrapi, il Libano di David Polonsky”, “In Africa attraverso l’Africa” e “Passaggio in Egitto. Carnet di viaggio, da David Roberts a Stefano Faravelli” nel 2009; “Grande Venezia. Terre e genti fino a Istanbul e Alessandria” e “Cose Turche. Racconti di viaggiatori italiani in Turchia dal XVI al XX secolo” nel 2010; “Sul Tetto del Mondo e nell’Impero di Mezzo. Matteo Ricci e Giuseppe Tucci dalle Marche in Asia”, “Encerrados, viaggio nelle carceri sudamericane” e “The Liquid Stage, storie di uomini e acqua” nel 2011.

Ogni anno, nel corso del Festival, viene consegnato il Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro ad autori che hanno declinato nelle loro opere il tema del viaggio o ad associazioni che si sono distinte per il loro impegno a difesa di luoghi e culture: Folco Quilici, Bernardo Bertolucci, Gabriele Salvatores, Fulco Pratesi (presidente onorario del Wwf) e Giulia Maria Mozzoni Crespi (presidente onorario Fai). Altri premi istituiti e conferiti in occasione del Festival sono il Premio Viaggio in Italia (che ha visto premiati Alberto Arbasino, Paolo Rumiz, Antonio Paolucci, Philippe Daverio, Eraldo Affinati), il Premio Narrare il Lazio, il Premio Movimenti, il Premio Cotral. Negli anni sono stati organizzati delle letture di portfolio e dei laboratori di scrittura e fotografia di viaggio. Un’altra caratteristica del Festival sono le lectio magistralis (storia, geografia, fotografia, letteratura, musica, geopolitica) affidate ad esperti delle singole discipline.





La direzione artistica del Festival è assicurata, dalla sua fondazione, da Stefano Malatesta (direttore scientifico) e Antonio Politano (curatore del programma). La conduzione degli incontri è affidata, dal 2010, a Giovanna Zucconi. Per i quattro giorni di durata del Festival, presso il Portico di Palazzetto Mattei, è allestito uno spazio libri (a cura della Libreria del Viaggiatore) e aperto un Caffè Letterario, dove incontrare ospiti e protagonisti degli appuntamenti, sfogliare libri, riviste, materiali a tema. Cataloghi ad hoc sono stati realizzati nei primi due anni per le quattro mostre prodotte dal Festival. Nel 2010 e nel 2011 è stato pubblicato il FestBook, il libro-catalogo del Festival, a cura di Antonio Politano e pubblicato da Exòrma Edizioni: cento pagine di interviste, pezzi d’autore, anticipazioni, estratti, gallerie di immagini. Il Festival ha un proprio sito - www.festivaletteraturadiviaggio.it - che informa sulle diverse attività previste e presenta alcuni materiali di archivio (compresi filmati degli incontri con link a un canale dedicato). Il sito contiene anche la pubblicazione “Altrove”, una finestra di informazione aperta sui diversi modi di raccontare il viaggio.

Il Festival ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Affari Esteri e ha il sostegno del Consiglio d’Europa, dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, della Provincia di Roma, della D.G. per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’autore del MIBAC, di Zètema Progetto Cultura, dell’Azienda Speciale Palaexpo e delle Biblioteche di Roma. Ha avuto il contributo del Ministero della Gioventù e del Cts e il sostegno di Regioni come il Veneto, il Lazio e le Marche. Il Festival è realizzato con la collaborazione, tra gli altri, di: Teche Rai, Centro Sperimentale di Cinematografia, Cineteca Nazionale, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Touring Club Italiano, Cotral, Ferrovie dello Stato, Atac, Trambus Open, Adutei, Cyranò Golosità, Open Colonna, Libreria del Viaggiatore, Mercedes-Benz, Reale Mutua Assicurazioni, Wic.it, Officine Fotografiche, Lonely Planet, Edt Guide e Carte Stradali Marco Polo. Tra i media partner, Rai Radio3, Marco Polo, National Geographic, Geo, Turisti per Caso, Gist, Neos. Tra i festival ospiti, Étonnants Voyageurs di Saint-Malo, Premio Chatwin di Genova, Il Milione di Pisa, Vicino Lontano di Udine, Premio Albatros di Palestrina, Trento Film Festival, Uize Festival.